In futuro Flumroc fonderà la roccia con energia rinnovabile

La Flumroc AG rinnova il proprio impianto di produzione. Il cuore della ristrutturazione è costituito da un forno fusorio elettrico, il cui fabbisogno di energia è coperto interamente con energia proveniente da centrali idroelettriche svizzere. In tal modo l’azienda ridurrà dell’80 per cento le sue emissioni di CO2. Il nuovo impianto sarà probabilmente messo in servizio nel 2024.

 

Nel quadro dei lavori di completo rinnovamento l’azienda produttrice di lana di roccia sostituirà i cubilotti finora alimentati a carbone da coke con un forno fusorio elettrico. La Flumroc AG coprirà quindi l’intero fabbisogno di energia del forno fusorio elettrico con energia elettrica sostenibile certificata proveniente da centrali idroelettriche svizzere. Con la conversione del processo di produzione, Flumroc ridurrà dell’80 per cento le emissioni di CO2, riducendo sensibilmente la propria impronta ecologica. «Per il futuro abbiamo bisogno di soluzioni rispettose del clima in ogni ambito della vita e anche nell’industria. Dalla conversione trarranno beneficio i nostri clienti, il nostro ambiente, Flums e la nostra azienda», dichiara Damian Gort, amministratore delegato della Flumroc. L’impianto sarà probabilmente messo in servizio nell’estate del 2023. In futuro con i vettori energetici fossili si coprirà solamente una piccola parte del fabbisogno totale di energia.

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